anno del cibo italiano,

Linguine con le Sarde per l'Anno del cibo Italiano ❤️

mercoledì, gennaio 31, 2018 Gabriella Pizzo Chef 9 Comments

Il 2018 è l'anno del CIBO ITALIANO,
delle ricette del cuore, di quelle della tradizione regionale in tutte le sue sfumature e diversità,per iniziare ad omaggiare quello che di più prezioso ho amorevolmente colto dalla nostra storia culinaria, ho pensato di proporvi una ricetta presente sia nella cucina Siciliana che amo tanto, che in quella Veneta
creandone un mix decisamente gustoso

LINGUINE CON LE SARDE(Asagnete coe Sardèe)

INGREDIENTI
per 4 persone
400 g di Linguine all'uovo
6 Sarde sotto sale
50 g di Uvetta sultanina
Olio extravergine di Oliva
10 Bacche rosa
2 Spicchi di aglio fresco
PREPARAZIONE
Mettere l'acqua a bollire, togliere il sale dalle sarde, passandole sotto l'acqua corrente, fatto ciò asciugatele e togliete, le parti spinose e le pinne
in un pentolino fate bollire dell'acqua, spegnete il fuoco e versate l'uva sultanina, lasciate in ammollo
almeno 10 minuti, scolate asciugate e mettere da parte
prendete una Padella a bordi alti, versare quattro cucchiai di Olio extravergine di oliva e l'aglio sbucciato e leggermente schiacciato, lasciare insaporire, togliere l'aglio ed inserire le sarde, lasciare che si sfaldino per bene, creando un salsina, se troppo densa aggiungere uno o due cucchiai di acqua di cottura della pasta.
Quando le Linguine saranno cotte al dente, scolare e saltare in padella con le sarde, aggiungere l'Uva sultanina, lasciare sul fuoco qualche minuto ad amalgamare, per ultimo aggiungere le bacche rosa.
E buon Appetito

Piatto Vintage trovato al Mercatino dell'antiquariato a Padova. Per chi ancora non lo sa, può trovarlo o parteciparvi ogni terza domenica del mese in Prato della Valle ed in via Umberto I
Ciao Cari💚

9 commenti:

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Alcass,

Insalata tiepida di Pollo grigliato e Farro con pachino piccante e pistacchio

martedì, gennaio 16, 2018 Gabriella Pizzo Chef 3 Comments

Ciao, bentrovati,oggi sono pronta per proporvi un piatto ricco di tante cose buone 
ho pensato di regalarvi un po di sapore e leggerezza con un piatto colorato e goloso, alcuni degli ingredienti son pronti da ieri, così ora dovrò solo aprire le buste  e grazie ad una pentola antiaderente, la mia Rostiera Crafond ed un cucchiaio di olio di oliva lo completerò in una decina di minuti

INSALATA TIEPIDA DI FARRO POLLO PACHINO PICCANTE  E PISTACCHIO DI BRONTE



Cosa vi servirà preparare in precedenza per 
ottimizzare i tempi :
Il Farro bollito
I Pomodorini confit piccanti, per prepararli basterà al posto dello zucchero usare la polvere di peperoncino ed una cottura al forno delicata
Cosa vi serve avere in casa :
2 Buste di Pollo e Verdure grigliate Amica Natura
1 Pentola antiaderente Crafond (Rostiera)
INGREDIENTI
Per 4 persone
2 Buste di Pollo&Patate grigliate  Amica Natura
320 g di Farro perlato  
150 g di Pomodorini Pachino
1 Pizzico di polvere di Peperoncino piccante
Olio di oliva extravergine
50 g di Granella di Pistacchio di Bronte
1 pizzico di sale

PREPARAZIONE
Inserire un cucchiaio di Olio nella rostiera, aprire le buste di Pollo&Patate, fare in modo che i pezzi non si sovrappongano, cuocere per circa 10 minuti
nel frattempo portare il farro a temperatura scaldandolo per pochi minuti al microonde se l'avrete preparato il giorno prima, altrimenti basterà scolarlo ed amalgamarlo velocemente con dell'olio extravergine di oliva e della granella di pistacchio
quando il pollo e le patate saranno pronte, tagliare per lungo ogni pezzo di pollo, mettere in ogni piatto della granella di pistacchio, dei pomodorini piccanti, l'orzo al pistacchio ed il pollo tagliato,
servire accompagnato dalle patate abbondantemente spolverate da polvere di pistacchio
Le patate al pistacchio dovete assolutamente provarle, sono buonissime!!
E se ci mettessi anche qualche fragola??

Grazie della lettura 💝

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avocado,

Spaghetti con Radicchio saltato e Pesto di Avocado e Noci 🌹

lunedì, gennaio 15, 2018 Gabriella Pizzo Chef 3 Comments

Molti lo amano, di lui se ne dicono di ogni dove, fatto stà che la coltivazione del frutto ha visto negli ultimi due anni una crescita esponenziale, è di moda, non c'è articolo che non si faccia notare e ricetta che non si voglia copiare. Un gusto non invadente e le sue  proprietà benefiche antiossidanti e curative gli assicurano un posto di successo in piatti sia salati che dolci. S evi dico che questo è il mio PRIMO Avocado, manco mi credete, invece è proprio così, facendo la spesa non ho saputo resistere alla prorompente voglia di un piatto di pasta all'avocado, vi faccio vedere cosa ne è uscito

SPAGHETTI AL PESTO DI AVOCADO E NOCI

INGREDIENTI
Per 4 persone
400 g di Spaghetti
1 Avocado maturo
50 g di gherigli di Noce
2 cucchiai di Olio di oliva extra vergine bio
1 pizzico di sale
1 cespo di Radicchio 



PREPARAZIONE
Tagliare a strisce abbastanza sottili il radicchio, saltarlo  velocemente in una padella leggermente unta d'olio, mettere da parte, portare a bollore l'acqua per gli spaghetti e cuocere
togliere torsolo e buccia all'Avocado e tagliarlo a tocchetti, inserire in un mixer con il 70% dei gherigli di noce, due cucchiai di olio ed un pizzico di sale, fino a creare una crema omogenea.
Scolare gli spaghetti, tenendo da parte qualche cucchiaio di acqua di cottura,
trasferire gli spaghetti nella padella con il radicchio e saltare per bene, unire il pesto di avocado desiderato leggermente diluito con l'acqua della cottura.
Per l'impiattamento ho giocato con gli ingredienti creando una sorta di singolo astrattismo con il pesto e la granella di noci
Lo so, in alcun foto state osservando gli addobbi e siamo ben oltre le feste, cosa vi devo dire, quest'anno i Re Magi da me non son passati, gli sto dando ancora del tempo...........





Per chi volesse a questo link potrà trovare tutte le proprietà dell'Avocado
Buona lettura,
Ciao

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ciambella salata,

Corona salata Portafortuna 🍀 con sorpresa....

lunedì, gennaio 15, 2018 Gabriella Pizzo Chef 5 Comments

Ciao,
in molti han chiesto la ricetta della torta del Re salata, non è mai male ottimizzare la forrtuna e questa ricettina sembra possa fare affrontare al meglio ogni giornata nella forma migliore 🍀
E per di più promette al fortunello, che troverà la sorpresa doppia fortuna!!
La ricetta è rimasta nel cassetto per qualche settimana, ma penso che oggi, giornata del Blue Monday
una bella rispolverata Non faccia assolutamente male 🍀

CORONA  SALATA DEL RE


INGREDIENTI
300 g di Farina Senatore Cappelli 
1 Bustina di lievito per torte salate
4 Uova Biologiche
110  ml di Olio di oliva extravergine Bio
100 ml di acqua tiepida
150 g di Speck Trentino
Sale q.b.
Prezzemolo fresco
1 Noce di Burro
30 g di Pepe nero in grani
1 Stampo per torta
Carta da forno
Carta stagnola
2 Ciotole capienti

PROCEDIMENTO
In una ciotola inserire : la Farina setacciata, il lievito in polvere setacciato ed il sale, mescolare. Nell’altra ciotola, inserire : le uova, l’olio, l’acqua, la ricotta e gli aromi tagliuzzati finemente, con lo sbattitore miscelare per bene, quando fatto trasferire nella ciotola della farina aggiungere le Olive, lo Speck tagliato a dadini, amalgamare per bene. Per far si che la sorpresa non si rovini, avvolgetela su carta di alluminio , chiudete per bene, nel mio caso ho usato un sassolino a forma di cuore, dopo averlo pulito per bene e disinfettato con acqua bollente e bicarbonato. Posizionare il pacchettino nel mezzo dell’impasto.Imburrare lo stampo, versare l’impasto, livellare per bene. Sulla sommità, aggiungere alcuni grani di pepe. Cuocere in forno per circa 60 minuti, fate attenzione che non si scurisca troppo, per evitarlo coprire con della carta di alluminio gli ultimi dieci minuti di cottura.
Non è mai troppo tardi per una buona Ciambella salata, per essere ancora più efficace aggiungere dei pezzetti di Peperoncino rosso 🍀🍀🍀🍀
Ciao cari.

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coniglio,

Coniglio al Ginger Ale - la mia Cucina Alcolica 🌹

mercoledì, gennaio 10, 2018 Gabriella Pizzo Chef 13 Comments

Coniglio nel cocktail 

Coniglio, coniglio delle mie brame, cosa tiro fuori dal cilindro, una gran voglia di questa carne bianca
gustosissima, ed una destrutturazione  da fare, che poi quale cocktail potrei usare o meglio smontare o meglio ancora adoperare, lo so, con gli incastri e tempo per verificare tutti gli ingredienti, per poi farne che ne so un dolce o un monumento culinario tipo, millefoglie di coniglio, o involtini o meglio ancora agnolotti con ripieno  mistico, proprio oggi non c'è verso, devo  uscire con mio fratello, andare dal parrucchiere, non è come avere una sorella, ma è quello che m'è capitato e poi mica potevo andare dal barbiere!! Insomma tornando al mio obbiettivo odierno, ovvero partecipare con qualche piatto, idea e concetto alla sfida dell'MTChallenge numero 69    questa volta ideata da La cucina alcolica – di Giulia Robert di Alterkitchen è proprio tosta , o meglio a seconda della lettura della stessa può o meno incutere terrore. Nel mio caso dicevo ho il coniglio da cucinare e quindi, penso che la soluzione migliore, sia adoperare uno dei migliori Brandy in circolazione, che ho già in casa, limoni biologici sono sempre in frigo, ecco il ginger ale , in dispensa dovrebbe esserci tutto, non mi resta che sorseggiare un buon  Horse's Neck cocktail realizzato con 4 cl di Brandy, 11 cl di Ginger Ale e scorzette di limone al quale mi sono ispirata per la mia ricetta 


CONIGLIO  AL  GINGER ALE CON QUALCHE SCORZETTA DI LIMONE

INGREDIENTI
per 4 persone
800 g di Coniglio
24 cl di Brandy
55 cl di Ginger Ale
2 Limoni

Rosmarino fresco
Alloro
Sale
Pepe
Ginepro
Sale grosso
Olio extra vergine di oliva bio
PREPARAZIONE
Preparare il coniglio, personalmente ho preferito tagliarlo a pezzi, per avere una cottura più omogenea, riempire un contenitore in pirex, possibilmente con il coperchio, di acqua fredda fino a metà, inserire i pezzi di coniglio, aggiungere il sale grosso, alcuni chicchi di pepe e di ginepro, il rosmarino e l'alloro, un limone a pezzi, irrorare il tutto con 12 cl di Brandy e 33 cl di ginger ale, lasciare in ammollo per almeno quattro ore, con il coperchio.
Passato il tempo, togliere e asciugare il coniglio, filtrare il liquido, tenere da parte, prendere una pirofila da forno, un leggero filo d'olio extra vergine d'oliva, qualche aroma, usato per la marinatura,
mettere in forno a 170° per circa dieci minuti, per una leggera rosolatura, passato il tempo, versare 12 cl di brandy e 22 cl di Ginger Ale,qualche granello di sale,ed alcuni spicchi di limone biologico, chiudere con carta di alluminio, ultimare la cottura per almeno 45 minuti, avendo cura di girare almeno due volte le carni.Se vi rendete conto che è troppo asciutto aggiungere alcuni cucchiai della marinatura che avete messo da parte.
A fine cottura, filtrate il liquido di cottura ed aggiungerlo al liquido della marinatura filtrato che avete messo da parte, mettere in un pentolino, restringere fino a realizzarne una salsina, non troppo liquida.
Personalmente ho trovato che una buona polenta allo zafferano, poteva essere di ottimo rinforzo, 
in un minuto era bella e pronta nel piatto, ho usato quella istantanea, ho aggiunto alcuni pistilli i zafferano per ravvivarne il colore.
Ed eccone il risultato

Dicono che ora non sia d'uso, portare in tavola la carne con l'osso, ed allora, dopo aver messo in un piatto la quantità di crema di polenta desiderata, ho aggiunto dei tocchetti di coniglio ed irrorato con il sugo di cottura ristretto, una goccia di limone ed  una grattugiata di pepe.

PS: Ho provato a realizzare la scorzetta di limone ma oggi si vede non era giornata, perdonatemi.




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cottura crafond,

Timballo di Riso - cottura Crafond 🍀

mercoledì, gennaio 03, 2018 Gabriella Pizzo Chef 8 Comments

In cucina sto bene mi rilasso, trovo che sia tutto meraviglioso, parto da una idea, da un colore e preparo qualcosa che mi apre la porta alle sensazioni, alle emozioni, niente per me è paragonabile ad un buon assaggio. Mi piacciono gli insiemi, i multistrati sia nelle torte che nei salati.
Fortuna vuole che ad almeno uno di famiglia questo mio modo di vedere la cucina piace anzi sia come me innamorata dei Timballi di pasta o di Riso, che noi chiamiamo PASTICCIOTTI.
Da circa un mese sono entrata di gran carriera a far parte del gruppo Food Blogger Crafond ed ho scoperto come preparare ottimi piatti SENZA usare il forno, una cottura perfetta e senza uguali.

TIMBALLO DI RISO o PASTICCIOTTO 

INGREDIENTI
per 4 persone
500 g di Riso bollito tipo Vialone Nano Il Buon Riso
200 g di Speck Trentino
2 Zucchine
2 Mozzarelle
50 g di Formaggio grattugiato Asiago stagionato
Sale un pizzico
Olio di extravergine di oliva Bio
1 Rostiera Crafond 25 cm


PROCEDIMENTO
Bollire il riso al dente in abbondante acqua salata, mettere a sgocciolare le mozzarelle, creare con il pelapatate delle sottili fettine di zucchina.
Scolare per bene il Riso, condirlo con un filo d'olio extravergine di oliva ed il formaggio grattugiato, aggiustare di sale.
Ungere internamente la rostiera con un filo d'olio extravergine, 
creare un primo strato di riso, seguito dallo speck, mozzarella e zucchine, e così via fino a terminare tutti gli ingredienti.
L'ultimo strato deve essere di riso, al quale aggiungerete una grattugiata di formaggio, e delle sfogline di zucchina, nel mio caso a forma di cuore.
Chiudere con il coperchio, cuocere a fuoco basso per circa trenta minuti, se vedete che è ancora un pò umido, regolare il coperchio per far uscire il vapore in eccesso.
Per realizzare il cuore di zucchine, aiutatevi con uno stampo a cuore, arrotolando delicatamente le sfogline con le dita.
A cottura ultimata, servire ben caldo.
Buon appetito, alla prossima cottura in Pentola!!




Buone Feste!!


Grazie della lettura 💝

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