blog tour Formaggi Tomasoni,

Ciambella salata con formaggio, mortadella, pere selvatiche ed olive nere

lunedì, ottobre 02, 2017 Gabriella Pizzo Chef 1 Comments

La ricchezza di un territorio si misura dallo scandire del tempo, dai ricordi condivisi, dai sapori genuini mantenuti, dalla gioia di stare insieme.
Paola ed Eva hanno saputo incantarci con la loro storia di famiglia, personalmente mi è sembrato di ripercorrerla insieme a loro, di viverla in prima persona .... quando nel lontano 1955 Primo Tomasoni  pensò che la sua passione nel lavorare il formaggio, poteva diventare realtà decidendo di rilevare un'antica fattoria ubicata vicino al fiume Piave per farne la prima sede del caseificio, riuscendo a realizzare alla fine il sogno di una vita, proponendo giorno dopo giorno tenacemente formaggi dal gusto unico ed inimitabile, fino a farne una azienda casearia tra le migliori del Veneto.
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Mario Innocente, di ONAF Treviso ci ha guidato in una degustazione di formaggi facendoci soffermare sulle peculiarità di ogni singola sfumatura, sapore, gusto, profumo, una esperienza sensoriale che ho apprezzato molto ed in alcuni momenti mi ha portato lontana con i ricordi, ad un tempo non troppo lontano, dove il latte profumava di latte, ed i formaggi avevano un sapore unico ed inimitabile

PIC NIC CON CIAMBELLA SALATA AL FORMAGGIO






Stupendo Picnic all'aperto con il rumore del ruscello e delle pale del mulino funzionante per la sfida lanciata da Tomasoni  



Abbiamo rispettivamente assaggiato tutte le ricette,erano tutte talmente buone,letteralmente impossibile resistere. Il gusto delle erbe aromatiche, dei prodotti di stagione, e dei Formaggi biologici, hanno fatto si, che ogni proposta fosse un'opera d'arte.... la mia compresa si intende,ma se c'è Daniela di mezzo non si salva nessuno, e difatti il premio, meritatissimo è il suo.
Ho apprezzato molto anche la scoperta delle piante selvatiche del territorio,nel mio "erbario" ho piazzato una super carotina selvatica dal profumo delizioso,
Silvano Rodato, professore esperto in alimentazione e biodiversità, oltre a farci conoscere l'aspetto culinario di alcune piante, ha evidenziato anche la pericolosità di una raccolta non consapevole,ricordandoci che è sempre meglio approfondire e studiare l'argomento, prima di raccogliere foglie, fiori ed arbusti pensando che tutto quello che è in natura sia mangereccio




Bellissima esperienza, dall'inizio alla fine.Quasi mi dimenticavo il pezzo forte, per arrivare alla location predestinata per il tutto, immersa nelle campagne di Breda di Piave Locanda Rosa Rosae, della quale peraltro non posso non soffermarmi nel descrivervi la bellezza, di un luogo incantato, per nulla scalfitto dal tempo, un vero e proprio Mulino a pala perfettamente funzionante, con un arredo, cura dei particolari ed ospitalità incredibilmente perfetti



dicevo per arrivare al luogo del Picnic e per tornare alle auto, tutte noi abbiamo avuto in dotazione una bellissima bicicletta rossa e bianca, munita di cestino, peccato non aver fatto nemmeno una foto.... ma se andate a curiosare nel post di Serena Comunicazione, di sicuro ne trovate qualcuna.Per questo evento, ho pensato ad una ricetta, semplice, perfetta anche se preparata il giorno prima, 
con tutti gli ingredienti bio, dalla farina alle uova... logicamente anche lo  stracchino 
CIAMBELLA SALATA CAMPESTRE




INGREDIENTI
300 g di Farina bio 00
1 Bustina di lievito per torte salate
4 Uova
110  ml di Olio di oliva extravergine Bio
100 ml di acqua tiepida
300 g di Pere selvatiche 
100 g di Olive di Leccino Ficacci
200 g di Stracchino Bio Tomasoni
150 g di Mortadella Bio
Sale q.b.
Prezzemolo fresco
Menta fresca
1 Noce di Burro
30 g di Pinoli
1 Stampo per torta
Carta da forno
Carta stagnola
2 Ciotole capienti


PROCEDIMENTO
In una ciotola inserire : la Farina setacciata, il lievito in polvere setacciato ed il sale, mescolare
Nel'altra ciotola, inserire : le uova, l’olio, l’acqua, lo stracchino e gli aromi tagliuzzati finemente,
con lo sbattitore miscelare per bene, quando fatto trasferire nella ciotola della farina
aggiungere le Olive, la Mortadella tagliata a dadini  ed una Pera selvatica a piccoli tocchetti, amalgamare per bene.
Con la carta da forno, foderare lo stampo, versare l’impasto, livellare per bene.
Sulla sommità, dopo averle tagliate a fette spesse ed aver tolto i semi, aggiungere le Pere selvatiche ed alcune Olive di Leccino, per finire ungere le Pere con del Burro a temperatura ambiente.
Cuocere in forno per circa 60 minuti, fate attenzione che non si scurisca troppo, per evitarlo coprire con della carta di alluminio gli ultimi dieci minuti di cottura.
Questa torta salata la trovo perfetta per un Picnic con amici, rustica e conviviale al punto giusto, ed è appunto per questo, che ho scelto di proporla al  Picnic Contest Tomasoni, è stata assaggiata e valutata, non ha vinto ma di sicuro è stata apprezzata, come del resto tutte le altre proposte del gruppo di Food Blogger selezionate, ora non vi resta che assaggiarla anche voi, vi garantisco che ve ne innamorerete.





Blog Tour "La ricchezza del territorio del Piave : storie di Formaggi e Biodiversità"

Un grosso grasso Grazie a 
Serena Comunicazioni, nella fattispecie Serena, per la fiducia, e per  "nonavermiascoltato" a volte serve!!
al Caseificio Tomasoni, per aver ideato una giornata così colma di interessi ed aver condiviso con noi ricordi ed emozioni di Famiglia.
Al Prof. Mario Innocente,delegato  Onaf Treviso, per averci guidato nella degustazione dei Formaggi
Al Prof. Silvano Rodato per la raccolta delle erbe spontanee, e per averci insegnato, che le piante non sono sempre commestibili 






1 commento:

  1. La ricchezza di un territorio si misura dallo scandire del tempo, dai ricordi condivisi, dai sapori genuini mantenuti, dalla gioia di stare insieme.

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